Giovedì 25 settembre, alle ore 20.30, il Teatro Memo Bortolozzi di Manerbio ospiterà una serata che unisce solidarietà, sport e cultura. Protagonista sarà la presentazione del volume “Di pugni e di cuore: l’uomo, la donna, il campione”, scritto dal giornalista Adriano Franzoni e dedicato alla straordinaria vicenda sportiva e umana del pugile gussaghese Natale Vezzoli, campione d’Italia e d’Europa dei Pesi superpiuma negli anni Settanta. L’iniziativa è legata ad AIRETT, l’associazione italiana che dal 1990 sostiene le famiglie con figlie affette dalla Sindrome di Rett, rara malattia genetica del neurosviluppo che colpisce principalmente le bambine. I fondi raccolti durante la serata saranno destinati a finanziare i campus annuali dell’associazione, momenti preziosi di assistenza specializzata e di incontro tra famiglie. «Questa serata rappresenta un’occasione per la nostra comunità di ritrovarsi attorno a valori importanti, come la solidarietà e lo sport – dichiara il sindaco di Manerbio, Paolo Vittorielli – ma è soprattutto un modo per dare un sostegno concreto a chi ogni giorno affronta con coraggio una malattia rara e impegnativa».
Un messaggio che si affianca al lavoro svolto dall’Am-ministrazione nell’ambito dei Servizi Sociali e Sport. «Un evento come questo permette di coniugare la memoria sportiva con l’impegno sociale – sottolineano gli assessori Marilena Guindani e Mario Mantovani – ma anche di far conoscere la realtà di AIRETT e la forza di tante famiglie che, insieme, trovano sostegno e speranza». Alla serata parteciperanno l’autore Adriano Franzoni, il protagonista del libro Natale Vezzoli e Lionello Drera, un genitore rappresentante di AIRETT. A condurre sarà Stefania Brunelli, direttrice di Radio ECZ. Dopo la presentazione, gli ospiti saranno a disposizione del pubblico per domande e riflessioni. Un appuntamento che intreccia solidarietà, sport e letteratura, trasformando la forza dei pugni e del cuore in speranza concreta per chi combatte una battaglia quotidiana.