Mercoledì 8 ottobre 2025

La Virtus Manerbio vuole creare un progetto duraturo

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Il mese di settembre ha condotto la nuova stagione di Seconda Categoria ai nastri di partenza e noi ne abbiamo approfittato per cercare di capire con l’aiuto del nuovo presidente Diego De Faveri che Campionato si può aspettare la Virtus Manerbio. “Ci siamo prefissati di arrivare sopra la metà della classifica, tentando di vedere se è possibile entrare nei play off – è la sintesi del massimo dirigente biancoverde – Tutto questo senza fare il classico passo più lungo della gamba, anche perché per noi questo è un anno di transizione, ma vogliamo pure costruire un qualcosa che possa durare nel tempo”. Cosa ci si può attendere dando un’occhiata al girone? “Premetto – prosegue De Faveri – che è un raggruppamento tutto bresciano ed anche questo merita di essere sottolineato. Dando un’occhiata a come le diverse formazioni si sono avvicinate all’inizio del torneo e grazie anche ai suggerimenti di chi ha maggiormente il polso di questa categoria come il nostro ds Gabriele Favasuli, direi che ci sono almeno cinque, sei squadre molto attrezzate. Compagini come Flero, Quinzanese, Calvina e Bassa Bresciana, per fare alcuni esempi, hanno le carte in regola per fare bene e per arrivare sino in fondo. Per quel che ci riguarda, abbiamo cercato di allestire un organico completo e competitivo. Certo, il passaggio dalle previsioni ai risultati sul campo non è automatico, ma siamo fiduciosi di avere costruito una squadra di valore e questo senza spendendo meno di quello che pure avremmo potuto permetterci. Questo non toglie che, qualora si evidenziasse qualche bisogno, saremmo pronti ad intervenire”. In effetti il nuovo ciclo in casa virtusina si è aperto nel segno di due elementi che possiamo definire fondamentali: “Vogliamo realizzare un progetto triennale e sappiamo che questo sarà un anno di transizione. Nello stesso tempo voglia fare le cose per bene e in modo duraturo. Non ci piace fare la sparata e, magari, ritrovarsi a piedi l’anno seguente. Dal punto di vista economico in questo momento siamo messi bene, ma questo non ci deve indurre a sciupare risorse o, peggio ancora, a cercare passi ai quali non siamo ancora preparati. Il nostro – spiega il presidente De Faveri – vuole essere un discorso con un raggio più ampio. In questo senso si spiegano fatti come l’accordo con la Provincia di Brescia per la sistemazione del campo dell’Istituto Pascal e l’acquisto di un trattore. Vogliamo strutturarci nel migliore dei modi e, in tal senso, avere l’opportunità di allenarsi su un altro campo durante la settimana e utilizzare il nostro impianto per le partite casalinghe solo una volta ogni quindici giorni riveste un significato ben preciso. Inoltre mi piace sottolineare come la comunità di Manerbio ci sia vicina e ci segua con interesse. Questo nostro progetto viene accompagnato da grande entusiasmo ed anche questo è molto positivo. Il nostro obiettivo – conclude Diego De Faveri – è proprio quello di ripagare al meglio la fiducia che stiamo ricevendo. Vogliamo fare le cose con serietà, senza limitarci solo al presente o all’anno in corso, ma costruendo qualcosa che sia in grado di andare avanti nel tempo. Ci stiamo impegnando al massimo in questa direzione!”.                                             

Luca Marinoni

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