Nella notte tra il 26 e il 27 giugno scorso, malviventi, armati di martello, hanno rotto il vetro della porta del distributore di via Cremona a Manerbio e hanno fatto razzia di sigarette, gratta e vinci e qualche spicciolo. Dalle telecamere di videosorveglianza si vede una persona a bordo di una moto che gira nel piazzale del distributore, forse per coprire il rumore dell’allarme dell’antifurto, mentre altre due si introducono nel negozio. Dopo pochi minuti i tre, sulla stessa moto, si allontanano in direzione Cremona. Un magro bottino, assicura il comandante dei carabinieri di Verolanuova, Maggiore Robert Irlandese che ha immediatamente avviato le indagini. Si tratta dell’ultimo episodio, in ordine di tempo, di criminalità a Manerbio che, come il resto d’Italia, è spesso teatro di di furti e truffe. Sul territorio comunale ci sono esercizi commerciali come il Trony, presso il centro commerciale Europalace, dove è stato necessario difendersi con una struttura esterna di protezione dopo le spaccate con auto ariete degli ultimi anni. Furti ingenti sono avvenuti per esempio, tempo fa, alle profumerie delle Arcate (trafugata merce per un valore di 60 mila euro) e in quella di via XX Settembre. A questi episodi in centri commerciali e negozi si aggiungono i furti nelle abitazioni: un’escalation nei mesi scorsi di malviventi che durante le ore diurne si sono introdotti in abitazioni, prevalentemente di persone anziane, anche con l’inganno e indossando divise di forze dell’ordine. Sedicenti vigili urbani o tecnici di gas, acqua o luce sono riusciti ad entrare in ville delle zone residenziali raggirando persone ultra 70enni e trafugando gioielli, oggetti preziosi e denaro, anche per migliaia di euro. Il “modus operandi” è in molti casi simile. Il malvivente avvia un colloquio cordiale con il proprietario vittima di raggiro e con la richiesta di una verifica magari dei contatori, oppure con la messa in guardia da furti che si starebbero verificando nella zona, si introduce nell’abitazione del malcapitato. Di fronte alla divisa, spesso, l’anziano non ha alcun dubbio di essere vittima di un furto o truffa e asseconda tutte le richieste dei criminali che agiscono indisturbati, spesso in gruppi di due o più persone. Più recentemente, con la crescita degli acquisti online, può capitare di essere importunati da un fasullo addetto alle consegne che invita ad aprire la porta di casa per consegnare un pacco ordinato da un familiare. In ogni caso le forze dell’ordine avviano accurate indagini per risalire agli autori del colpo e negli ultimi tempi i controlli delle pattuglie dei carabinieri di Manerbio sono state ulteriormente intensificate. Dalla compagnia dell’arma di Verolanuova il Maggiore Irlandese fa sapere che il territorio è costantemente presidiato e che la situazione è assolutamente sotto controllo. Nessun allarme, dunque, ma è importante tenere alta l’attenzione su questi fenomeni criminali soprattutto nei mesi estivi quando anche Manerbio si svuota per le vacanze. Come sempre, il consiglio è quello di avvisare tempestivamente il 112 qualora si notino veicoli o persone sospette girare per il proprio paese o quartiere.
Barbara Appiani